Codice Etico
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Il codice etico nasce con lo scopo di assicurare che i valori etici della Cooperativa Sociale L’isola di Arturo ONLUS siano chiaramente definiti e costituiscano l’elemento base della cultura aziendale, nonché lo standard di comportamento di tutti i collaboratori nella conduzione delle attività e degli affari della Cooperativa.
I riferimenti legislativi a cui si rifà il codice etico sono:
DLgs 231/01 “Disciplina della Responsabilità Amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300” e s.m.i. Linee Guida Confcooperative e Linee Guida Confindustria “Linee Guida per la costruzione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo DLgs. 231/2001” (entrambe le linee guida sono state verificate ed approvate dal Ministero di Giustizia).
Esso è uno strumento attraverso il quale ciascun amministratore, sindaco, socio-cooperatore, socio-volontario, dipendente, collaboratore esterno è tenuto, nell’esercizio delle proprie funzioni, a rispettare le norme in esso contenute. I princìpi espressi di seguito costituiscono un mezzo preventivo che la cooperativa utilizza ai fini della probabilità di commissione dei reati indicati dal DLgs 231/01. Il rispetto delle regole espresse nel presente documento è monitorato dall’Organo di Vigilanza e Controllo che ha l’autorità, l’autonomia e l’indipendenza per eseguire i controlli che ritiene opportuni.
Mission della cooperativa
La cooperativa mira a un sempre maggior miglioramento della qualità dei servizi che eroga, secondo criteri di trasparenza, imparzialità ed economicità, garantendo una continua cura e attenzione nei confronti dei propri utenti e dei loro familiari. Essa è sempre aperta a nuovi confronti e collaborazioni, per creare sinergie efficaci con le quali si riesca a soddisfare le esigenze dei propri utenti, con l’affermazione dei valori di equità sociale e di solidarietà.
Princìpi etici generali
legalità: intesa come massimo e scrupoloso rispetto delle leggi applicabili nei nostri territori (Europee, Nazionali, Regionali, Provinciali e Comunali), nonché dei regolamenti interni della Cooperativa di attuazione di leggi/norme vigenti.
democraticità: modalità di condotta orientata al rispetto del senso civico;
mutualità: intesa come forma di assistenza e aiuto reciproco, sia a livello pratico-organizzativo, sia soprattutto a livello di condivisione di ideali;
solidarietà: intesa come forma di supporto e condivisione delle problematiche inerenti le attività svolte;
concorrenza leale: in merito alle attività oggetto della Cooperativa, la stessa attuerà nei confronti dei propri concorrenti un comportamento chiaro e leale nello svolgimento del proprio operato;
uguaglianza: intesa come costruzione attiva di rapporti che prescindono dalle differenze legate alla razza, all’età, al genere, alle condizioni sociali, all’orientamento sessuale, religioso, politico e sindacale ecc.;
equità: intesa come capacità di rispondere alle varie esigenze con equilibrio e imparzialità;
onestà: intesa come capacità di agire nei confronti del prossimo in modo retto e sincero;
trasparenza: intesa come capacità di porsi verso gli altri senza pregiudizi o secondi fini;
pari opportunità: intesa come garanzia di possibilità per chiunque di realizzare le proprie aspirazioni e di sviluppare al meglio le proprie potenzialità;
responsabilità: intesa come dovere civico nei confronti dei pari e di totale presa in carico nei confronti di coloro che si affidano alle nostre “cure”;
centralità della persona: inteso come valore inalienabile del singolo e, quindi, principio guida e ordinatore di tutte le azioni, iniziative, progetti, attività ecc. attuate all’interno delle varie unità di offerte erogate dalla Cooperativa;
qualità: intesa come orientamento della Cooperativa a migliorare le proprie attività per fornire servizi e prestazioni idonee alle richieste dei bisogni dell’utenza nello specifico e, in generale, della società;
tutela del patrimonio aziendale: intesa come rispetto dei beni e delle risorse della Cooperativa, attraverso un impiego responsabile degli stessi;
riservatezza: intesa come dovere di tutti coloro che hanno relazioni con la Cooperativa, a vari livelli, di rispettare il segreto professionale, secondo quanto stabilito dal codice deontologico;
tutela ambientale: intesa come salvaguardia e rispetto dell’ambiente, in senso lato, in cui la Cooperativa opera;
salute dei lavoratori e sicurezza sul Lavoro: la Cooperativa, s’impegna alla promozione della cultura della sicurezza e della prevenzione, informando e formando continuamente il proprio personale;
rifiuto di ogni forma di terrorismo e di eversione dell’ordine democratico;
rifiuto di ogni forma di pedopornografia minorile e di ogni attività ad essa connessa;
Pertanto la Cooperativa L’isola di Arturo ONLUS s’impegna a operare secondo le norme vigenti in materia socio-sanitaria, socio-assistenziale, sociale e riabilitativa per quanto riguarda le prestazioni erogate alla propria utenza. Essa inoltre assicura il rispetto delle norme contrattuali e/o di sicurezza nei confronti dei propri operatori (dipendenti e soci – lavoratori) e dei volontari; altro strumento di cui si servirà è lo statuto (insieme agli appositi regolamenti) per quanto attiene l’organizzazione interna alla base sociale. L’isola di Arturo garantisce che si affiderà all’ordinamento giuridico in caso di controversie con terzi.
I princìpi relativi all’amministrazione della cooperativa
la Cooperativa redige il bilancio economico e il bilancio sociale, presentati all’Assemblea dei soci e da questa ratificati; tutte le voci di tale atto rimandano a specifici documenti comprovanti la veridicità di quanto computato.
I rapporti tra i componenti della base lavorativa vengono regolamentati da un organigramma adottato per questo scopo. Il CdA è garante del raggiungimento degli obiettivi esplicitati nella mission e del rispetto di quanto dichiarato nello statuto adottato. Esso ha il compito di mettere in atto tutte le azioni necessarie per raggiungere le mete programmatiche individuate dalla stessa base sociale, e quindi di rendere conto di eventuali decisioni prese autonomamente in base alla fiducia accordata. All’interno della Cooperativa le risorse umane, intese come “braccio e mente” dei singoli servizi e, quindi, come elementi portatori di energia lavorativa e pensieri innovativi sono considerate un fattore fondamentale dell’organizzazione stessa, per cui vengono valorizzate al meglio, creando le condizioni e gli strumenti per la loro realizzazione. La scelta del personale da assumere è effettuata tenendo conto esclusivamente delle effettive esigenze della Cooperativa e del profilo professionale del candidato, garantendo il rispetto dei princìpi di eguaglianza e di pari opportunità e rifiutando qualunque forma di favoritismo, nepotismo o clientelismo. I rapporti di lavoro sono formalizzati con regolare contratto, rifiutando qualunque forma di lavoro irregolare; inoltre è garantita la massima collaborazione e trasparenza nei confronti del neoassunto, affinché abbia chiara consapevolezza dell’incarico attribuitogli, del contesto e dei rischi a cui è sottoposto.
I princìpi in relazione agli utenti
gli utenti rappresentano l’elemento principe ispiratore delle nostre attività e dell’agire quotidiano di tutti gli operatori preposti ai vari servizi; i rapporti che intercorrono con l’utenza sono tesi al rispetto del singolo e della sua personalità, a prescindere da qualsiasi limitazione di ordine fisico, psichico, economico, culturale ecc. All’interno della nostra organizzazione, tra quanti interagiscono con gli utenti e gli stessi deve esistere un atteggiamento di reciproco rispetto e disponibilità. Il principale strumento che l’utente ha a disposizione per quanto riguarda le attività svolte dalla Cooperativa e la modalità con cui vengono erogati i servizi è la Carta dei Servizi della Cooperativa.
I princìpi in relazione a terzi
per terzi s’intende:
• i fornitori, la cui scelta avviene sulla base di criteri di professionalità, di economicità, di trasparenza e di maggior vantaggio per l’ente. Evitare che la scelta sia oggetto di concussione o corruzione del committente (no merce di scambio), e non ricercare sconti di prezzo eccessivamente lontani dai prezzi di mercato in quanto potrebbero essere consentiti dal ricorso a prodotti/servizi di provenienza non lecita;
• Pubblica Amministrazione e Istituti pubblici, coi quali si devono intraprendere rapporti gestiti nell’assoluto rispetto delle leggi e della normativa vigente. È vietata a tutti coloro che fanno parte della cooperativa qualsiasi forma di regalia o la semplice promessa di regalia a qualunque funzionario pubblico o suo familiare che eccedano oltre le normali pratiche commerciali o di cortesia.
Organismo di Vigilanza
La Cooperativa ha istituito, come richiesto dal DLgs 231/01, un Organismo di Vigilanza e Controllo (OdV) che ha il compito di vigilare sull’effettiva attuazione del modello, sulla sua capacità di prevenire i reati previsti dal DLgs 231/01, evidenziando ogni necessità di aggiornamento e/o adeguamento alla struttura.
I componenti dell’OdV sono stati individuati cercando di garantire i tre princìpi fondamentali, suggeriti anche dalle Linee Guida del Ministero di Giustizia: autonomia ed indipendenza, professionalità, continuità di azione.
L’OdV ha l’onere di attivare opportune procedure di controllo, effettuare verifiche periodiche in funzione del livello di criticità di ogni area, promuovere la cultura e la conoscenza all’interno della Cooperativa, ricevere tutte le informazioni significative in materia e collaborare con le funzioni interne nell’analisi delle problematiche e/o delle azioni illecite, redigere periodicamente una relazione scritta su quanto effettuato e emerso, inviandola al CdA. Tutti gli organi della cooperativa e i Terzi coinvolti sono tenuti a dare tempestiva informazione all’OdV, qualora dovessero riscontrare, nell’ambito della cooperativa, violazioni anche solo potenziali, di norme di legge o regolamenti, del Codice Etico e delle procedure interne.