“AEdotta”
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- Categoria: Spazio Sociale
progetto realizzato e coordinato nel triennio 2005 - 2008, per il sostegno e la formazione alle famiglie nella fase pre e post adozione di un minore straniero, finanziato dal Ministero degli Interni – Fondi UNRRA.
L'adozione internazionale è quella scelta libera e responsabile con cui due persone si offrono, con totale gratuità, per diventare padre e madre di un bambino straniero non nato da loro e che ha bisogno di una famiglia in cui crescere, sentirsi voluto ed amato. Giovanni Paolo II, intervenendo sul tema delle adozioni affermava che “c'è una generazione che avviene attraverso l'accoglienza, la premura, la dedizione. Il rapporto che ne scaturisce è così intimo e duraturo da non essere per nulla inferiore a quello fondato sull'appartenenza biologica”. Bisogna ritenere, quindi, l'adozione una grande opera d'amore, un servizio alla vita.
L'esistenza stessa nel mondo di tanti bambini senza famiglia suggerisce l'adozione come via concreta dell'amore. La libera e consapevole scelta dei genitori adottivi può diventare l'espressione del dilatarsi, oltre i vincoli della carne e del sangue, dell'amore che costituisce la comunione familiare.
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...Il progetto “Aedotta” nasce dal desiderio di promuovere un percorso di formazione e sostegno alle famiglie nella procedura dell’adozione internazionale. Tale progetto è rivolto a coloro che hanno adottato o che intendono adottare un minore straniero e vuole fornire e vuole fornire indicazioni sui diversi problemi di natura psicologica, pedagogica e legale che possono sorgere durante e dopo un percorso di adozione. Il progetto è stato diviso in tre fasi :la formazione, il sostegno,il confronto...
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 convegno |
...Il metodo di lavoro utilizzato consiste in un intervento puntuale e sistematico di informazione, formazione e sostegno alla famiglia adottiva e alla famiglia che intende adottare un minore straniero, con interventi svolti da personale qualificato, e che mirano a superare i problemi derivanti dall’iter dell’adozione internazionale... ...l’organizzazione di convegni/tavole rotonde pubbliche con la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni (Prefettura, ASL, comunità religiosa……) e di organizzazioni ed associazioni non governative operanti nel settore, nonché di rappresentanti di comunità straniere, presenti sul territorio, di paesi da cui è più diffusa la provenienza di minori adottati. ...trattati e presentati, alle coppie partecipanti al progetto e alla cittadinanza interessata, la adozione internazionale e i temi ad essa collegati, le esperienze vissute e le culture dei paesi di provenienza dei minori.
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