verso una cittadinanza... il materiale

di seguito riportiamo le proposte dei brainstorming effettuati alla fine degli incontri con i CCR indicando solo l'incontro di riferimento. Per ora le trascriviamo in ordine sparso, senza cioé segnalare o ordinarle per tema e/o ambito di riferimento; successivamente, grazie anche alle indicazioni dei ragazzi che vorranno intervenire e interloquire, individueremo, tutti insieme, gli ambiti. Cominceremo così a determinare le idee maggiormente partecipate e condivise e gradualmente definiremo le priorità da segnalare ai nostri interlocutori parlamentari Europei.

 

dall'incontro di Caserta del 26 settembre 2014

 Vorrei:

ripulire le strade e costruire parchi naturali in modo da far divertire i bambini e gli adulti

costruire una piscina a Casagiove per non spostarci sempre a Caserta e a San Prisco;

costruire piccoli canili per cani abbandonati;

accogliere le persone di colore e far loro una festa con pasticcini alla crema e al cioccolato.

 

Vorrei:

che si costruiscano strutture per accogliere ragazzi disagiati;

che si costruiscano centri per lasciare gli animali nel periodo estivo;

che si metta un’area wi – fi per ogni paese;

che si faccia una pagina Facebook per noi ragazzi del Consiglio.

 

Propongo:
sicurezza dentro e fuori gli stadi;
aiutare gli stranieri che vengono in Italia a imparare la nostra lingua e a visitare i monumenti storici;
incentivare l’utilizzo di auto elettriche per evitare che i gas di scarico inquinino il pianeta.

 

Propongo di:
ripulire da ogni tipo di inquinamento, soprattutto radioattivo, ogni zona inquinata;
sostenere i nostri beni culturali, sfruttandoli al meglio;
sfruttare spazi inusuali allo scopo di creare luoghi di svago.

 

 Io Claudio propongo di:

levare il bullismo, di evitare il disboscamento, di costruire una casa famiglia per gli anziani e di allevare i cani abbandonati per strada;
dare più importanza all’educazione stradale, al codice della strada, per le macchine, per le bici e per i motorini, conoscendo anche il codice della strada degli altri paesi europei.

 

 Poter coinvolgere il maggior numero di giovani in corsi di educazione civile per insegnare alle generazioni future il rispetto per l’ambiente;

organizzare momenti d’incontro con associazioni che trattano problematiche giovanili (bullismo, alcool, fumo, droga);

incentivare l’utilizzo di aree verdi presenti sul territorio. Incentivare anche l’utilizzo di strutture sportive presenti sul territorio.

 

Io propongo di proteggere di più l’ambiente, anzicchè distruggerlo, tagliando gli alberi e inquinando le terre. Gli alberi sono molto importanti poiché ci danno ossigeno e ci aiutano a non scatenare le frane.

 

Ampliare lo sport;
rendere più sicure le strade;
insegnare nelle scuole le regole della strada, soprattutto per chi va in bici.

 

La mia proposta è quella di incentivare i ragazzi per acquisire una maggior cultura, organizzando un piccolo spettacolo che ha come tema argomenti a piacere scelti dai ragazzi su argomenti riguardanti tematiche sulla storia della città o la storia in genere.

 

 Facciamo conoscere il nostro patrimonio storico a tutta l’Europa.

 

Ampliare la musica;
costruire conservatorii.

 

Vorrei che i turisti della nostra città, Santa Maria Capua Vetere, conoscano il nostro patrimonio culturale.

 

Secondo me si dovrebbe ridurre l’inquinamento nel senso che le strade dovrebbero essere più pulite e poi si dovrebbe rispettare la raccolta differenziata; ad esempio ci sono altre che non la rispettano e ci sono altre che addirittura gettano i rifiuti in campagna da dove viene la cosiddetta “terra dei fuochi” e poi organizzare delle giornate dove i ragazzi di alcune scuole ripuliscono un angolo del proprio paese.

 

 Impegnamoci a integrare coloro che mostrano buona volontà e interesse per la nostra CULTURA. Mup gud bcesc!

 

Per migliorare l’Europa vorrei pulirla tutta e renderla ecosostenibile e per questo usare energie rinnovabili come il sole e il vento.

 

Modernizzare le aule scolastiche con nuovi apparecchi più tecnologici, come le Lim;
creare un gruppo o una pagina su Facebook per scambiarci delle idee;
mancanza delle strutture di aggregazione (quindi costruirne delle nuove);
noi ragazzi possiamo diventare delle guide turistiche per gli stranieri in visita alla nostra regione.

 

 In questi tempi si parla molto della “Terra dei fuochi”. Chi ora sta pagando siamo noi cittadini, ma non stiamo pagando in denaro, ma con la nostra salute. Visto che l’Italia non riesce a gestire la Terra dei fuochi la mia opinione è quella di fare intervenire l’Europa.

 

Lo sport è una componente essenziale per lo sviluppo fisico e culturale di una persona. A mio avviso, considerando quanto detto sopra, bisognerebbe avere un luogo in cui fare sport, in tutti i paesi. Così anche chi non ha la possibilità di praticare uno sport nel privato, potrebbe avere l’opportunità di farlo in luoghi pubblici e comuni, aperti a tutti. Sarebbe bello se una volta all’anno, in diversi luoghi, venissero organizzate una specie di mini – Olimpiadi. Esse servirebbero anche a incoraggiare i ragazzi a praticare uno sport.

 

Eliminare le barriere architettoniche;
più incontri per discutere delle problematiche dell’Europa.

 

Ci dovrebbero essere più incontri per conoscere scrittori italiani e stranieri per aprirci alla cultura europea.

 

Diminuire l’inquinamento;
costruire più parchi;
fare dei licei musicali;
aprire e inaugurare tutte le strutture, non solo sportive, delle città;
migliorare le strade.

 

Già da molto tempo ci sono problemi legati alle discriminazioni, soprattutto sui campi di calcio, dei settentrionali nei confronti dei meridionali e sfortunatamente, quelli che ne risentono siamo noi che, invece di vedere il nostro hobby preferito, vediamo minacce tra paesi. Vorrei che il calcio europeo cerchi in qualche modo di fermare queste incomprensioni.

 

Vorrei che nel mio paese, come in tanti altri, ci sia un punto di ritrovo per noi giovani.

 

Più spazi per i ragazzi, più occasioni d'incontro;

più sport a scuola e più tecnologia.

 

dall'incontro di Romagnano Sesia del 4 ottobre 2014

Avere più progetti sui temi dell’ambiente a partire dai più piccoli;
fare pratica a contatto con la natura;
aumentare le piste ciclabili;
promuovere una alimentazione più sana per combattere l’obesità. 

 

Pulire i boschi

 

Diminuire il numero di auto a benzina e gasolio  e renderle elettriche a benzina o gasolio (ibride)

 

Energia rinnovabile e scambio culturale per la cultura

 

Cantare una canzone in diverse lingue

 

Fare dei corsi per le persone che non parlano la lingua della stessa Nazione

 

No discriminazione

 

Corsi extrascolastici dedicati alla lingua straniera

 

Creare dei percorsi insieme ad altri ragazzi di Nazioni diverse per conoscere nuove lingue e soprattutto nuove culture;
fornire le scuole finanziandole per comprare LIM, tablet e computer;
ridurre le barriere architettoniche.

 

Far trovare lavoro a tutti i cittadini europei costruendo nuove fabbriche

 

Aiutare Stati in difficoltà, organizzando feste a tema in vari Stati Europei per avere raccolta fondi

 

Una giornata nelle scuole in cui tutte le persone di diversa etnia si riuniscono per raccontare esperienze inerenti a fatti accaduti ed esperienze

 

Aiutare i ragazzi stranieri con difficoltà linguistiche

 

Creare un prodotto consumato in tutta Europa dandole un nome comune

 

Ogni partner italiano ed europeo realizza una raccolta di immagini rappresentative del paese di provenienza.
Infine si realizza un e-book che contenga tutto il materiale raccolto e che verrà condiviso con tutti

 

Organizzare gare di cucina, prima in italia, francia… e poi tra tutta l’europa (per conoscere le cucine e i cibi di tutta l’Europa.

 

Saluto Europeo

 

Creare un saluto europeo in modo da potersi sentire un’unica famiglia

 

Pagare cittadini in lavori socialmente utili per creare posti di lavoro

 

Fare dei corsi di sicurezza e primo soccorso

 

Aiutare le persone con problemi familiari

 

Il bullismo, problema sempre più diffuso e poche sono le persone che cercano di impedire questi atti. Tanti ragazzi ne sono vittime ma non tutti ne riescono ad uscire.
Bisogna dare una svolta a questo tipo di problema partendo dal più semplice gesto e parlandone. Organizzare anche conferenze per i genitori e stando più attenti agli avvenimenti che succedono nell’ambiente che ci circonda.

 

Collegarci con altri paesi europei attraverso internet

 

Facilitare le comunicazioni nell’Unione Europea anche con un’unica rete telefonica

 

Fare ampliare in tutta europa il corso ad indirizzo musicale, che permette a noi ragazzi di imparare la musica in modo più semplice e trasmettere la nostra passione suonando uno strumento.

 

Cantare una canzone uguale per tutti, si propone let it go di Frosen.
Creare tutti insieme una poesia sulla guerra che c’è ora tra Ucraina e Russia

 

Gemellaggi con altri paesi europei;
corrispondenze;
testi di grafica creativa tradotti in varie lingue con i ragazzi europei;
più vigilanza sulle strade.

 

Un saluto europeo e una bibita europea per distinguere l’europa

 

Fare le olimpiadi dell’amicizia coinvolgendo anche i partner europei, l’obiettivo principale è di trasmettere l’amicizia in cinque attività:
scrittura creativa;
giochi di gruppo;
sport …..;
grafica creativa;
musica.
Un fumetto scritto in tutte le lingue europee e che avesse lo scopo di insegnare l’uguaglianza tra tutte le persone e a tutti i bambini europei

 

Sfruttare al massimo e al meglio tutte le potenzialità: culturali, ambientali, scientifiche… che ogni territorio può offrire.

 

Riparare le strade con crepe e buchi che causano molti incidenti
Basta asporto di cibo dalla Cina

 

Cura dei patrimoni culturali (come Pompei che lentamente si sta degradando)

 

Mezzi pubblici per disabili

 

Fornire fondi per il progetto mare nostrum

 

dall'incontro di Firenze del 7 ottobre 2014

Non vorrei pensare troppo in grande, ma si potrebbe, per esempio, fare un viaggio per conoscere meglio tutta l’Europa; oppure, per esempio, far avere la cittadinanza a persone straniere e anche aiutare bambini stranieri in difficoltà. 

 

Organizzare tornei con raccolta fondi per ristrutturare classi e corridoi….;
non buttare le sigarette per terra, mentre abbiamo già a tre metri di distanza il cestino;
diminuire lo smog organizzando una giornata, utilizzando solamente le bici e andare a piedi;
blog scolastico dove i ragazzi possono comunicare;
progetto per la sicurezza su internet.

 

Non vorrei pensare troppo in grande però si potrebbe fare un viaggio d’istruzione fuori Italia;
per i bambini stranieri fare a turno in classe di stare accanto a lui/lei per aiutarlo/a;
dare dei fondi alle scuole per migliorarle.

 

Blog o “sito internet” per far sapere a tutti gli studenti le azioni del CCR e magari integrare anche i ragazzi che non sono del CCR ad aiutare??? Ognuno il suo Comune (così da avere un’Unione Europea più cooperativa e collaborativa);
potenziamento o approfondimento della lingua dello stato……..per far integrare gli altri ragazzi provenienti da altri paesi;
scambi interculturali per conoscere altre lingue e culture;
organizzare una maratona così da pagare 1 o 2 euro per parte. Oppure il ricavato finisce in un’associazione;
organizzare una giornata in cui tutti noi non usiamo mezzi di trasporto inquinanti.

 

Durante l’attività svolta stamattina abbiamo parlato insieme agli altri componenti del nostro gruppo di quello che vorremmo dall’UE. A fine lavoro sono uscite fuori idee riguardanti l’intercultura, l’ambiente e l’istruzione. Per quanto riguarda l’intercultura abbiamo pensato di utilizzare una parte di denaro presa dalle tasse, per fare dei viaggi all’interno di altri paesi dell’UE. Questi viaggi potranno essere un ottimo metodo di studio di un’altra lingua e di culture diverse dalla nostra.

 

La mia proposta è quella di abbassare il prezzo dei libri per la scuola. Per queste iniziative propongo di non pensare troppo in grande, ma pensare più sulla nostra Italia o regione in modo che le proposte date siano più efficenti.

 

Diminuire lo smog cogli eco bus;
raccolta fondi con spettacoli musicali e sportivi;
più laboratori istruttivi;
pareti insonorizzate;
blog scolastico;
uscita accessibile in caso di incendi o terremoti per disabili;
più aree verdi attrezzate nei vari paesi.

 

Blog per far conoscere le azioni dei CCR;
laboratorio di italiano per ragazzi stranieri;
raccolte fondi per beneficenza;
pulizia dell’ambiente;
scambi interculturali per favorire l’apprendimento delle lingue;
educare i ragazzi sulla sicurezza su internet.

 

Proporre delle competizioni in beneficenza, ad esempio, delle maratone, mercatino dell’usato etc, e questi soldi vengono versati alla scuola per migliorarla. Per i ragazzi stranieri potremmo far conoscere le nostre abitudini, e le nostre a loro. Per navigare su internet levare le pubblicità e i virus. Per i ragazzi disabili mettere un apposito attrezzo per farli salire per le scale.

 

Io vorrei migliorare la sicurezza nei siti internet;
io andrei a piedi per migliorare lo smog nelle grandi città;
io cercherei di inquinare meno, facendo anche tre passi in più;
farei più attività o spettacoli di beneficenza.

 

Beneficenza per la scuola: ciò significa che tramite dei corsi/laboratori pomeridiani a pagamento che danno soldi alla scuola.

 

Proposte:
raccolta fondi facendo una maratona;
diminuire lo smog, facendo più piste ciclabili;
progetto per la sicurezza di internet;
aumentare gli spazi per i disabili;
mettere tende oscuranti per ogni classe, per vedere film o cose del genere.

 

Raccolta fondi per migliorare la scuola o il paese;
abilitare gli scambi culturali dove non sono presenti;
progetto per la sicurezza su internet;
blog scolastico;
manifestazioni per beneficenza.

 

Usare una lingua più inclusiva. Proponiamo di non utilizzare la parola STRANIERO  che deriva da STRANO, perché ognuno di noi è straniero se si trova in un altro Stato;
più sicurezza su internet e blocchi su siti non sicuri per noi ragazzi;
esserci la possibilità di viaggiare in Europa per approfondire la cultura e le lingue.

 

Raccolta fondi per la scuola;
ascensore per disabili oppure una rampa;
armadietti per ogni bambino di scuola, a partire dalle 3° elementari alle 3° medie;
pista ciclabile solo per chi va in bici;
maratona per beneficenza;
aule di italiano per stranieri.

 

Beneficenza (mercati – tornei sportivi) per ricavare fondi per i fini della scuola. In poche parole i soldi ottenuti servirebbero per i banchi e le sedie.

 

Non mi sembra giusto che alcune persone di altri paesi, per esempio, la Romania, non vengono chiamati per nome, ma Rumeni, come se fossero esclusi dall’Italia

 

Abbiamo pensato di organizzare dei corsi o attività di sport, pagando un tot o dare qualcosa che andrà come beneficenza alla scuola per migliorarla e per renderla un ambiente migliore per noi.

 

Raccogliere più fondi per la scuola.

 

Io vorrei:
migliorare la sicurezza dei social network e dei siti internet;
vorrei più una buona istruzione per migliorare l’istruzione;
riuscire a ridurre lo smog usando mezzi elettrici

 

Informazioni aggiuntive